Sono nato e ho vissuto l’infanzia e la giovinezza negli anni cinquanta e sessanta, a Mussomeli. Ho visto il passaggio dalla “pisata” alla mietitrebbia. Ho visto i contadini emigrare in cerca di fortuna e le campagne spopolarsi. Abito a Palermo da quasi cinquantanni, ma non manco mai alla processione della Madonna dei Miracoli. Recentemente ho scritto la poesia, A Bedda Matri, che è stata pubblicata sul sito di Castello Incantato. Un successo!!
Mi sono auto-proposto di collaborare con Bibliografia Mussomelese per ricordare i tempi di quannu mi chiamavanu Pitruzzu.